LA PERIFERIA COMUNICA
 |
È possibile avere un’informazione cittadina “quotidiana” su ciò che di buono si trova nelle periferie? La sfida è proprio questa: costruire un circuito informativo positivo destinato ai giornalisti che fanno informazione e ai cittadini, affinché possano vivere consapevolmente i propri quartieri. |
Se le periferie cittadine fossero come le descrivono stampa e tv non ci abiterebbe nessuno. Certo, notizie di “cronaca nera” su Gratosoglio, Corvetto, Quarto Oggiaro e via Padova sembrano “ingolosire” gli organi d’informazione, ma è possibile avere un’informazione cittadina “quotidiana” su ciò che di buono si trova nelle periferie?
Ecco, la sfida é proprio questa: costruire un circuito positivo destinato ai giornalisti che fanno informazione e ai cittadini, affinché possano vivere consapevolmente i propri quartieri. Ed é proprio per questo motivo che Consulta Periferie Milano ha deciso di sviluppare un numero sempre crescente di canali informativi sensibili alle innovazioni tecnologiche, che possano assecondare la vitalità delle numerose realtà che in periferia operano in maniera sempre più inclusiva e partecipata affinché la rete diventi sistema sfruttando tutto il suo potenziale.
Costituire una fonte d’informazione che contrasti gli stereotipi sulle periferie non è sicuramente un compito semplice e c’è bisogno dell’apporto di tutti per sviluppare iniziative che, crediamo, possano essere utili a tutti. Ancora una volta, dunque, per chi opera nelle periferie ci sarà un’occasione per incontrarsi e per comunicare.
