«Questa è la storia di uno di noi, anche lui nato per caso in via Gluck». La scoperta di una vecchia copia de Il Giorno del 13 febbraio 1966 (che allora costava 50 Lire!) che in prima pagina titolava “IL BOCCIATO VA FORTE” ed il fatto che quest’anno la serata finale di Sanremo sia il 13 febbraio, a 50 anni esatti da quella copia, saranno anche delle coincidenze. Coincidenza, come quella che ha fatto nascere in una via dedicata ad un musicista ungherese l’autore di una delle canzoni più conosciute in assoluto.
FESTA
Queste coincidenze hanno spinto alcune realtà di Greco – Comune autonomo fino al 1923 – ad organizzare una giornata di festa proprio il 13 febbraio 2016. Quindi, è “Il ragazzo della via Gluck compie 50 anni” il tema che farà da filo conduttore dell’’iniziativa promossa da Associazione Amici della Martesana, Museo del Manifesto Cinematografico, Fan Club “Il Celebre” ed Associazione AgoràFutura.Net con la collaborazione di ITSO Albe Steiner, Legambiente, Associazione In Martesana e Consulta Periferie Milano. Sarà un susseguirsi di eventi che dalle 10.30 si snoderanno per tutta la giornata fino a sera con mercatini del baratto, intrattenimenti musicali e convegni presso Fermo Immagine Museo del Manifesto Cinematografico in via Gluck 45 (vedi programma).
PROPOSTA
Sarà la celebrazione di un compleanno, ma anche un’occasione di proposta per chiedere al Comune di Milano un impegno a riqualificare la via. Oggi via Gluck è una strada lunga e stretta, quasi dimenticata; una strada a senso unico da cui non capita mai di passare, a meno che non si voglia proprio andare lì. 
E’ una via tranquilla che dal trafficatissimo viale Lunigiana, a due passi dal muraglione della Stazione Centrale, piega verso Greco e la Martesana; ma piega anche verso quel pezzo di storia di Milano che si intravvede ancora nelle foto in bianco e nero, nei racconti dei “nostri vecchi” quando parlano della Cassina de Pomm o del Ponte del pan fiss (che fanno da sfondo ad un giovanissimo Adriano Celentano in una famosa foto). Questi luoghi fanno parte della cultura italiana degli anni ‘60 e sono il simbolo di un’idea ambientalista ed ecologista che stava nascendo in quegli anni. Per questo motivo sarà una giornata di festa ma anche di proposta, anche con la raccolta firme su una petizione con lo scopo ambizioso di creare uno sprazzo di verde tra il cemento… mezzo secolo dopo “Il ragazzo della via Gluck”, con i ringraziamenti di… Adriano Celentano (vedi).
