Apr 142014
 

Al di là dei Bastioni. Milano verso Expo 2015 e oltre” è l’iniziativa che Consulta Periferie Milano ha avviato nel mese di novembre con un ciclo di incontri che proseguiranno fino a maggio 2014, un’iniziativa per far volgere lo sguardo “Al di là dei Bastioni”. Da questo punto di vista, la nostra Milano è una metropoli ricca di eventi, con capacità attrattiva. Ma, per certi aspetti, Milano rischia di essere una “città per eventi” (le sfilate di moda, il salone del mobile con il “fuori salone”, che tutto dentro non ci sta più). Con i rispettivi “popoli” che, per qualche giorno, “popolano” aree circoscritte della (loro?) città, che se vai qualche metro più in là sembra di essere un po’ nel … deserto.

Si ha l’impressione che di Milano, della nostra città, ciascuno usi il pezzetto che più gli serve … per i “suoi” eventi, per le “sue” necessità. E gli “abitanti”? E le Periferie? Sembra quasi che ci sia una difficoltà insormontabile a guardare la nostra città nel suo insieme e ad intervenire con modalità adeguate per farla diventare una “città per abitanti”, veramente “dal centro alle periferie”, anche con un innovativo riequilibrio delle risorse dedicate.

Per questa primavera, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano – anche sollecitando la partecipazione delle varie realtà che promuovono iniziative – ha lanciato la “Primavera di Milano”, che poggia su 107 iniziative, che si articoleranno in circa 300 appuntamenti tra mostre, conferenze e concerti. Quanti nelle periferie? Un contributo ormai stabile viene da due iniziative promosse da Consulta Periferie Milano. “Concerti in Periferia – La Rassegna musicale di Primavera”, organizzata dalle Associazioni Il Clavicembalo Verde e Fondazione Milano Policroma, giunta alla 6ª edizione 2014: 50 appuntamenti ad ingresso gratuito in 30 luoghi periferici, che si aggiungono ai 260 concerti delle scorse edizioni, grazie alla preziosa collaborazione e condivisione di 40 enti/associazioni operanti sul territorio. Poi, ci sono anche i cori, con l’iniziativa “CoriMilano – Il Polo dei Cori amatoriali milanesi” (leggi il programma), organizzata da Associazione Culturale San Materno-Figino, Associazione culturale Corale Ambrosiana ed Associazione Mosaiko, giunta alla 4ª edizione: grazie alla disponibilità di numerosi cori amatoriali milanesi, offre una quindicina di opportunità di animazione musicale nei quartieri di periferia.

Ma “Concerti in Periferia” e “CoriMilano” sono solo un’evidenza, la punta di un ben più corposo iceberg costituito da un arcipelago di presenze culturali che operano sul problematico territorio delle periferie cittadine, realizzando numerose iniziative, spesso di qualità, ma che faticano ad essere conosciute (sono oltre 200 gli appuntamenti ad ingresso gratuito che ogni mese sono segnalati nel sito periferiemilano.it).

E le risorse? Eh, questo è un altro bel problema … che deve trovare un riequilibrio tra centro e periferie. Sarà un argomento di confronto del

6° appuntamento del ciclo “Al di là dei Bastioni. Verso Expo 2015 e oltre
Mercoledì 16 aprile 2014 – ore 18
Spazio Culturale Emmaus – Galleria Unione 1 – (MM3 Missori)

Una rondine in Periferia fa la “Primavera di Milano”?

Intervengono:
– Salvatore Carrubba (editorialista Il Sole 24 ore, già assessore alla Cultura del Comune di Milano)
– Bruno Volpon (Associazione Culturale San Materno/Figino)
Rassegna “CoriMilano”
– Riccardo Tammaro (Presidente Fondazione Milano Policroma)
Rassegna “Concerti in Periferia”

La cittadinanza è invitata anche ai prossimi concerti, per ascoltare della buona musica e per conoscere luoghi e persone anche nei quartieri popolari periferici.

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